In seguito all’annuncio del governo, il 22 febbraio, della nuova tabella di marcia per superare lo “stallo”, sono sorte molte domande su quando i matrimoni potranno tornare alla normalità e su come si presenteranno finché le restrizioni rimarranno in vigore. Si prega di notare che tutte le informazioni contenute in questo articolo, in particolare le date, sono soggette a modifiche in base alle decisioni del governo.
Cosa sappiamo finora?
Alcune date chiave da tenere a mente sono le seguenti:
- 8 marzo – Cerimonie con un massimo di 6 invitati.
- 12 aprile – Matrimoni con ricevimento per un massimo di 15 invitati.
- 17 maggio – Matrimoni con ricevimento per un massimo di 30 invitati.
- 21 giugno – Matrimoni senza restrizioni.
Al momento sappiamo che le cerimonie possono ricominciare a svolgersi dall’8 marzo con un massimo di sei invitati. Questo numero comprende la coppia, ma esclude il personale che lavora all’evento. La cerimonia può essere celebrata in un luogo autorizzato che abbia il permesso di essere aperto. L’ordinanza di permanenza in casa rimarrà in vigore fino al 29 marzo, quindi si prevede che i matrimoni prima di tale data saranno una cerimonia legale essenziale.
A partire dal 12 aprile, i matrimoni con un massimo di 15 invitati sono ammessi e possono avere un ricevimento. Tuttavia, i dettagli delle restrizioni sui ricevimenti non sono ancora stati definiti, ma ci auguriamo che si basino sulle regole dell’anno scorso e che quindi il pasto si svolga in un luogo che possa essere aperto.
A partire dal 17 maggio, i matrimoni potranno essere celebrati con un massimo di 30 invitati e avere un ricevimento, anche se ci aspettiamo che sia un pasto seduto.
A partire dal 21 giugno, i matrimoni saranno senza restrizioni. Ciò significa che non ci saranno limiti al numero di invitati e che i contatti sociali non avranno “limiti legali”. Naturalmente questa data è soggetta a modifiche, ma ci aspettiamo un preavviso di almeno una settimana.
Chi è incluso nei numeri riservati?
Le linee guida e i dettagli su questo tema non sono ancora stati resi noti, ma, a seguito delle restrizioni sui matrimoni a partire dall’estate 2020, possiamo aspettarci che gli assistenti di nozze e i bambini siano inclusi. Tuttavia, il personale e i fornitori di eventi non saranno inclusi in questo numero.
Sono ammessi i ricevimenti?
La guida governativa attualmente disponibile afferma che i ricevimenti sono consentiti per matrimoni con 15 e 30 invitati, ma non fornisce ulteriori dettagli. Ripensando all’anno scorso, vi suggeriamo di organizzare una colazione o un pranzo di nozze, ma di mantenere le distanze sociali.
A questo punto, i ricevimenti possono continuare normalmente a partire dal 21 giugno.
Che cos’è un matrimonio senza restrizioni?
Al momento non sono stati pubblicati dettagli su cosa significhi “libero da restrizioni” in un matrimonio, ma si prevede che le leggi e le regole relative ai contatti sociali saranno abolite allo stesso tempo, il che significa che dovreste essere in grado di tornare a tenere discorsi, ballare e cantare se lo desiderate.
I limiti degli ospiti saranno aumentati?
È un eufemismo dire che siamo rimasti molto delusi quando è stato annunciato che i matrimoni potevano riprendere con un limite di invitati così basso, e il gruppo di lavoro sui matrimoni del Regno Unito ha lavorato duramente per cercare di chiedere che questo numero fosse aumentato a 50. Tuttavia, tutto ciò che possiamo fare ora è aspettare i matrimoni senza restrizioni dell’estate.
Cosa succede se la location per matrimoni non è aperta quando sono consentiti i matrimoni?
Molte coppie hanno prenotato i loro matrimoni in alberghi e ristoranti o in qualsiasi altro luogo che abbia una data di apertura successiva. Ad esempio, il catering interno non può riprendere fino al 17 maggio, ma i matrimoni con 15 ospiti possono riprendere dal 12 aprile. In queste situazioni, il consiglio migliore che possiamo darvi è quello di contattare direttamente la struttura e di seguire i consigli del Gruppo di lavoro, che farà da tramite con il Governo su questi temi.
I matrimoni saranno sottoposti a test di flusso laterale?
Al momento non lo sappiamo, la UK Wedding Taskforce stava studiando come questi test potessero essere utilizzati per garantire la sicurezza di tutti gli ospiti, tuttavia questo non fa parte della tabella di marcia annunciata il 22.
E per quanto riguarda i matrimoni e gli eventi all’aperto su terreni privati?
Anche in questo caso, siamo in attesa di ulteriori informazioni che affrontino questioni specifiche come questa. Al momento sappiamo che le celebrazioni all’aperto riprenderanno prima, poiché il virus è meno trasmissibile all’aperto, ma siamo ancora in attesa di dettagli su come questo influirà sui matrimoni.
In che modo le restrizioni influenzeranno le visite alle location per matrimoni e le prove degli abiti da sposa?
Attualmente i negozi di abiti da sposa sono classificati come negozi non essenziali e possono quindi riaprire dal 12 aprile. Ci rendiamo conto che questo è un po’ ingiusto, in quanto questi negozi sono solitamente su appuntamento e le coppie avranno bisogno di abiti da sposa prima del 12 aprile. Sembra inoltre che le visite alle sedi non riprenderanno prima del 17 maggio.
Come influiscono le restrizioni sui matrimoni culturali?
Nel 2020 si potranno celebrare matrimoni religiosi e legali, quindi si presume che quest’anno sarà lo stesso. I matrimoni culturali con un gran numero di invitati e di persone coinvolte potranno essere celebrati a partire dal 21 giugno.
Crediti:
Fotografo: Zohaib Ali // Fotografa: Emma Jane Photography // Fotografo: Nick Church